Pilates Footwork Series

Il Footwork sul Reformer, la serie di esercizi con i piedi apre sempre la sessione. Se da una parte può sembrare un esercizio banale, nasconde invece una certa complessità e un enorme beneficio.

Si inizia in posizione orizzontale in modo da ridurre gli effetti della gravità sul corpo e da permettere alla spina dorsale di rilassarsi e allungarsi, ai  muscoli di lavorare senza sforzo eccessivo e agli organi di collocarsi nelle corrette posizioni. Questa serie coinvolge l’intero corpo, organizzandolo in modo che l’azione di spingere avanti e indietro il carrello, abbia origine dalla Powerhouse (connessione fra addominali, glutei, interno coscia). Si deve porre attenzione alla lunghezza, all’allineamento e al respiro. E’ un momento per concentrare la mente e preparare il corpo per il prossimo esercizio.

La Footwork Series stimola diverse parti del piede, che coincidono con punti riflessiologici corrispondenti agli organi del corpo. Nel momento in cui saranno terminate le serie, avrete stimolato il cuore, il fegato e i reni. 

L’obiettivo è di collegare l’uno con l’altro, gli esercizi del Footwork senza rilasciare o fermare le molle tra una ripetizione e l’altra. 

E’ importante imparare a far partire il movimento con la corretta sequenza di attivazione muscolare ed il giusto allineamento. Mantenere la mobilità delle articolazioni di piede e caviglia è il segreto per una stabilità generale di tutta la gamba.

Amo fare confronti con altri sport, per capire come i movimenti che insegno nel pilates possono essere integrati nella vita quotidiana. Osservare gli sportivi professionisti, veri e propri artisti del movimento, è sempre di enorme ispirazione. 

Nel video che segue ho scelto sport molto diversi fra loro, e atleti che nella loro disciplina sono stati, o sono destinati e a essere, fra i migliori di tutti i tempi. Tutti loro si distinguono per il portentoso impulso che sono in grado di far arrivare proprio dai loro piedi. Osservate voi stessi!

1) Esempio di Footwork Series su Reformer (esercizi base e variazioni)

2) Jannik Sinner, tennista numero uno al mondo, e la sua rapidità di reazione. E’ sempre nel posto giusto al momento giusto e solo un lavoro di estrema rapidità e coordinazione lo può permettere

3) Johannes Klaebo, fondista norvegese vincitore di 5 ori olimpici, 9 ori mondiali e 4 Coppe del Mondo, famoso anche per aver rivoluzionato lo stile di sciata. In questo sport il giusto timing di spinta del piede è fondamentale per incrementare la propulsione in avanti e il controllo dello sci.

4) Armand Duplantis, primatista mondiale nel salto con l’asta. Per continuare a migliore sè stesso, ha lavorato non sulla tecnica di salto, già pressoché eccellente, ma sulla velocità di rincorsa. Questo ragazzo è in grado di correre con un’asta in mano alla velocità di 10,22 metri al secondo, ovvero 37 km/h. 

5) Michael Jordan, indiscusso campione di Basket. Insieme a Kobe Bryant hanno fatto la storia del NBA anche per la loro mostruosa capacità di footwork, che gli permetteva di essere sempre al posto giusto, dribblare gli avversari, impostare la giusta coordinazione del salto per preparare il tiro a canestro.